PRIZZI ROOTS FEST

Il progetto Prizzi Root Fest costituisce un grande momento di valorizzazione delle risorse territoriali e di tradizione del Comune; nell’ambito del Borghi dei Tesori Roots Fest, un progetto aggregato di 33 Comuni siciliani per l’Anno del Turismo delle Radici 2024, esso parte dalla mappatura, dalla digitalizzazione dei tesori, dei luoghi di tradizione, degli attrattori, delle specialità dei borghi e consiste nella loro apertura alla fruizione pubblica e nella loro animazione contestuale in tre weekend dell’anno con il coinvolgimento, dopo un primo step di formazione, di oltre 500 giovani. Il Festival accende contestualmente il Comune delle attività legate ai suoi tesori, alle sue tradizioni e al suo patrimonio identitario con un forte coinvolgimento della comunità. In particolare, saranno aperti 4 tesori identitari del Comune:

–        l’Antico Quartiere Medievale: tour con descrizione degli odonimi e delle famiglie del quartiere; Chiesa di San Giorgio Martire, patrono del paese, con tradizioni raccontate e visita all’archivio ecclesiastico; balli folcloristici e racconti di anziani prizzesi emigrati; degustazione di prodotti locali nel Parco Madonna.”

–        “I luoghi del ‘Ballu di Diavoli’, percorso ricco di storia religiosa e folkloristica di Prizzi con visita ai siti delle tradizioni, museo 3D, laboratorio delle maschere, recitazione di poesie dialettali e degustazione di prodotti tipici.”

–        “Murales e Musei tour” alla scoperta dei murales finanziati da uno psicologo americano innamorato e realizzati da pittori americani; visita del Museo Archeologico, Museo Etno-antropologico e un laboratorio culinario sugli antichi dolci “cucciddati”.

–        Trekking tour attraverso le bellezze ambientali del territorio prizzese che include anche un tratto della Magna Via Francigena.

Inoltre, si realizzeranno 2 degustazioni di prodotti enogastronomici del territorio, “Alla Scoperta degli Antichi sapori” (manifestazione che si svolge già da anni) con prodotti e ricette prizzesi, tra cui la gidata, prodotto identitario prizzese, tuma e ricotta calda, “cuccìa, e “cucciddati”.

Successivamente si proporranno 2 esperienze di visita nei laboratori:

–        sugli antichi dolci “cucciddati” preparati presso l’Associazione degli Anziani;

–        sulla preparazione delle maschere tradizionali del Ballo dei Diavoli.

Infine, 2 esperienze speciali di scoperta delle tradizioni e delle risorse del territorio 

–        “U Ballu Di Diavoli”, la celebre tradizione di Prizzi, con i protagonisti che raccontano la storia secolare della festa. I turisti potranno indossare maschere e partecipare al rituale del ballo.”

–        Magna Via Francigena: nel percorso attraverso il territorio prizzese, i turisti potranno scoprire la nota Magna Via Francigena, un viaggio alla riscoperta dell’antica via di pellegrinaggio che collegava la costa mediterranea a sud e la costa tirrenica.

Le attività vedranno la partecipazione di associazioni locali, giovani delle scuole prizzesi, di esperti di storia e tradizioni locali, ristori locali, cittadini prizzesi che hanno vissuto all’estero, al quale si aggiunge un progetto di digitalizzazione dell’anagrafe del Comune in modo da fornire al visitatore delle Radici la possibilità di effettuare ricerche genealogiche per risalire alle sue origini.