L'esperienza
Tre paesi immersi nella natura, alla scoperta di castelli, archivi e memorie del tempo passato
Tre stupendi borghi immersi nel Parco delle Madonie che custodiscono luoghi della memoria, botteghe degli ultimi artigiani, musei che raccontano la tradizione contadina di chi da questi luoghi è emigrato per cercare fortuna altrove. Un viaggio dove il tempo sembra essersi fermato, che consente di conoscere un inestimabile patrimonio paesaggistico, artistico e monumentale; tra profumi e antichi sapori delle prelibatezze della tradizione gastronomica locale e racconti di un tempo passato.
Lontano dai classici circuiti turistici, Geraci Siculo, Petralia Soprana e Petralia Sottana custodiscono gelosamente straordinari tesori. Da qui, passarono bizantini, arabi, normanni e, infine, la celebre dinastia dei Ventimiglia, lasciando in eredità gioielli di epoche differenti e lontane. L’impianto architettonico dei tre piccoli centri madoniti cela al suo interno chiese preziose e opere d’arte, arricchite da un pregevole patrimonio scultoreo, unico nel suo genere. Tra stradine strette e tortuose che si inerpicano verso la sommità e vicoli fioriti, si può rivivere l’aria e il sapore del medioevo dentro centri storici ben conservati. Nelle piazze, la gente più anziana sembra scandire il tempo che passa lento, custodendo la memoria del luogo.
A contorno dei tre centri abitati, uno dei parchi più belli d’Italia: il Parco delle Madonie. Sui monti del cuore della Sicilia, ci può avventurare in entusiasmanti e rilassanti escursioni per tutta la famiglia, lontano dai fragori delle grandi città. Qui è possibile ammirare le diverse specie vegetali e animali; osservare le peculiarità geologiche; lasciarsi travolgere dal divertimento offerto da aree attrezzate, ippovie, percorsi guidati e strutture sportive.
In pillole
Itinerario
GERACI SICULO
Visita guidata del centro storico. Partendo dalla centralissima piazza del Popolo, sarà possibile ammirare: l’imponente chiesa di Santa Maria Maggiore al cui interno sono custodite preziose opere d’arte; il Castello di Geraci, antico maniero trecentesco del conte Francesco I Ventimiglia; le vie dell “itinerario fiorito” (antichi scorci medievali, abbelliti da diverse specie floreali, per un’esplosione di profumi e colori); la Torre di Angelmaro, oggi residenza privata, che conserva ancora l’originaria porta d’ingresso; infine, il Salto del Ventimiglia, una passerella trasparente sospesa nel vuoto, costruita con l’intento di far rivivere le storiche gesta del Conte Francesco I. Concluso il tour guidato, pranzo tipico in un ristorante del luogo, assaporando i piatti della tradizione, che vedono la prevalenza di carni e formaggi. Immancabili saranno la “Tagghiarina”, pasta fresca che nella tradizione veniva preparata in occasioni di festività come Natale o Carnevale, e la “Sazizzunedda”, una polpetta di carne, uovo, menta, aglio, arrostita tra due foglie d’alloro. Pomeriggio libero. Cena tipica. Pernottamento in Casale a Petralia Soprana.
Indirizzo: Piazza del Popolo, Geraci Siculo (PA), Italia
Petralia Sottana, la “Piccola Parigi”
Chiamata così per l’eleganza monumentale dei suoi palazzi nobiliari e la bellezza dei suoi scorci, Petralia Sottana è ancora avvolta da un’aura signorile. Un tour guidato attraverso i maggiori punti di interesse naturalistici. Seguendo la regia trazzera, si raggiungerà il meraviglioso ponte di San Brancato, tesoro romanico, e la Rocca Sant’Otiero, che spicca al centro di un paesaggio affascinante, tra rocce e cascate. Si tratta di un sito Geopark Unesco, noto per l’unicità della sua roccia ricca di fossili del periodo del Miocene.
Indirizzo: Piazza Umberto I, Petralia Sottana (PA), Italia.
Petralia Soprana. Alla scoperta della perla madonita, tra animali e natura e archivi storici
Visita presso un’Azienda Agricola delle Madonie. Qui si può abbandonare lo stress cittadino e accarezzare senza paura una capretta o assistere alla mungitura. Il contatto con gli animali è proprio una medicina per grandi e piccini. Promozione e valorizzazione dei prodotti locali sono le parole d’ordine. Antiche tradizioni collegate al territorio permettono di far riassaporare gusti, sapori, odori dimenticati facendo rivivere ai visitatori, il contatto con un mondo rurale e sostenibile. Qui il tempo si è fermato: si promuove la filiera corta delle carni e dei prodotti coltivati direttamente in azienda. Dopo un pranzo con prodotti tipici locali, il tour proseguirà con un percorso tra le chiese-gioiello, i crocifissi di frate Umile, gli artigiani che sbozzano sculture a soggetto sacro, i palazzi nobiliari, i vicoli improvvisi colmi di fiori dove magari le nonne siedono a prendere il fresco. Visitarla sarà un’esperienza narrata e sensoriale, per non dimenticare nessun tesoro. Percorrendo qualche passo a piedi, il tour giungerà a conclusione con la visita dell’ex convento di Maria SS. del Carmelo, al cui interno è ospitato il museo civico “Della memoria e del Presente”.
Cena. Pernottamento
Indirizzo: Piazza del Popolo, Petralia Soprana (PA), Italia
❖ Experience optional: La ricerca genealogica
Alla scoperta del proprio albero genealogico. I visitatori avranno la possibilità di ricercare e scoprire le proprie origini e la storia familiare, proprio a partire da Archivi documentali comunali e parrocchiali. Quel filo genealogico che li ricollega al luogo visitato, nonostante l’emigrazione oltreoceano. Alla ricerca di documenti che siano testimonianza di stili di vita, luoghi in cui gli antenati hanno vissuto e trascorso la loro esistenza, i mestieri che hanno esercitato.
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