L'esperienza
Tra le meraviglie amate dai grandi visitatori del passato
Scopri la Sicilia cantata da Goethe e da tanti viaggiatori stranieri tra il Settecento e l’Ottocento, che cercavano i templi e le rovine dell’Arcadia perduta. Scrittori, poeti, artisti e giovani aristocratici hanno lasciato descrizioni, incisioni, schizzi e dipinti, creando un immaginario straordinario di questa terra affascinante. Tra questi, Albert Jouvin de Rochefort, Patrick Brydone, Jean Houel e, soprattutto, Wolfgang Goethe, che affermava: “È in Sicilia che si trova la chiave di tutto.”
Vi proponiamo un tour della Sicilia orientale, ripercorrendo alcune delle tappe canoniche del Grand Tour.
Il nostro viaggio inizia a Catania, città delle terme e degli anfiteatri, dominata dall’architettura barocca emersa dopo il devastante terremoto del 1693. Qui potrete ammirare le ricche chiese, le cupole imponenti, i camminamenti suggestivi, i mercati vivaci e i palazzi nobiliari. Passeggiando per le vie della città, sentirete il pulsare della storia e della cultura siciliana.
La seconda tappa è Taormina, immortalata dal fotografo Wilhelm von Gloeden con le sue immagini scandalose di giovani efebi seminudi, che hanno reso celebre questa città nel mondo. Imperdibile è la visita al teatro greco, con il suo panorama mozzafiato sull’Etna. Godetevi un tour cittadino tra i cortili fioriti e concludete la giornata con una granita vista mare.
Proseguiamo verso Messina, la “falce” affacciata sullo Stretto, tra Scilla e Cariddi, i due mostri mitologici. Zancle, antica denominazione di Messina, è una città che rinasce continuamente dalle sue ceneri, come dopo il devastante terremoto del 1908. Qui soggiornò anche il celebre pittore Caravaggio, e il Museo Regionale ospita quattro delle sue opere, insieme a numerosi altri capolavori. Non perdete l’occasione di fare una gita al lago di Ganzirri, per gustare le specialità di pesce in un ambiente pittoresco.
La nostra ultima tappa è Siracusa, con l’isola di Ortigia, cuore storico della città. Ammirate il Duomo, un antico tempio greco trasformato in chiesa, che si affaccia sulla candida Piazza Duomo. Ortigia offre tesori come la Fonte Aretusa e il Castello Maniace, a picco sul mare. Infine, visitate l’area archeologica di Siracusa, con il suo straordinario teatro greco, che ogni anno, tra maggio e giugno, ospita le tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide. Sarete catturati dalla magia di questo luogo, al punto che vorrete restare per sempre.
Questo tour della Sicilia orientale vi regalerà un’immersione totale nella storia, nella cultura e nella bellezza naturale di questa terra incantata. Un viaggio che rimarrà impresso nei vostri cuori per sempre.
In pillole
Itinerario
Inizia da Catania il tour sulle tracce di Goethe e dei tanti viaggiatori stranieri che tra Settecento e Ottocento cercavano templi e rovine dell’arcadia perduta. E val la pena di ricordare che secondo Johann Wolfgang van Goethe “è in Sicilia che si trova la chiave di tutto”. Catania è la città delle terme e degli anfiteatri, ma anche dell’architettura barocca che prende il sopravvento dopo il disastroso terremoto del 1693, con le sue ricche chiese, le cupole, i camminamenti, i mercati e i palazzi nobiliari. Nel corso della mattinata si visiteranno le terme achilliane e si degusteranno prodotti tipici Nel pomeriggio, ci si dedicherà invece alla conoscenza della città barocca.
Cena in ristorante tipico e pernottamento in albergo a Catania.
La seconda tappa è la Taormina del fotografo Wilhelm von Gloeden, che con le sue immagini scandalose di giovanetti efebici e seminudi l’ha resa famosa in tutto il mondo. Qui è d’obbligo la visita dello scenografico teatro greco, il belvedere da cui si vede l’Etna, un tour cittadino dei cortili in fiore e, per finire, una granita con vista mare.
Degustazione di prodotti tipici.
Nel pomeriggio ci si sposterà a Messina. Cena in ristorante tipico e pernottamento in albergo a Messina.
Messina è la città dello Stretto, anticamente denominata Zancle, ha subito il devastante terremoto del 1908 ed ha vissuto una profonda ricostruzione. Ma nel passato vi aveva soggiornato il famoso pittore Caravaggio, e il Museo regionale ospita ben quattro sue opere, oltre ad una sfilza di altre straordinarie opere d’arte. E aveva dato i natali a un altro grande pittore come Antonello. Previsto anche un tour della città con la sua architettura in stile art nouveau. A Messina non si può non effettuare una gita al vicino lago di Ganzirri, a gustare le specialità di pesce. Pernottamento in albergo a Messina
Colazione a Messina e quindi rotta su Siracusa e Ortigia, con il suo Duomo, un tempio greco trasformato in chiesa, che ci affaccia sulla sua candida piazza omonima. Ad Ortigia, oltre alla fonte Aretusa, c’è da vedere tra le tante cose, il Castello Maniace, a picco sul mare e la chiesa di Santa Lucia alla Badia che custodisce un Caravaggio. Se il tempo lo consente faremo un giro in barca per ammirare la costa dal mare. Si effettuerà una degustazione di prodotti tipici. Cena e pernottamento in albergo a Siracusa.
Colazione a Siracusa dove poi si visiterà il Parco Archeologico, con il suo suggestivo Teatro Greco, che ogni anno, tra maggio e giugno, ospita le tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide e il famoso Orecchio di Dioniso.
Nel pomeriggio ci si trasferirà a Catania. Cena in un ristorante tipico e pernottamento in albergo a Catania.
Trasferimento per l’ aeroporto di Catania.
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